Cronaca

Genova, palpeggiò ragazza nel bagno della discoteca: condannato a due anni

tribunale

Genova. “Tu sei una donna e devi fare quello che dico io” con queste parole Albert Pika, 36 anni, ha palpeggiato il seno di una ragazza nel bagno della discoteca, dopo averla apostrofata con frasi volgari e seguita nella toilette. La giovane riuscì poi a divincolarsi e a denunciare l’uomo ai carabinieri. Oggi è arrivata la condanna dei giudici: due anni di reclusione, a fronte dei sei anni chiesti dall’accusa.

“Quando gli ho chiesto il motivo per cui si era permesso di dirmi certe cose – ha testimoniato la giovane in Aula – lui mi ha preso per i polsi e mi ha messo una mano sul seno. Tra l’altro mi ha detto : ‘tu sei una donna e devi fare quello che dico io'”. La giovane ha raccontato di aver chiesto aiuto e ha chiamato i carabinieri ma l’albanese ha cercato di allontanarsi. “La mia amica – ha detto ancora la ragazza – ha cercato di bloccarlo ma si è presa un ceffone e lo stesso è capitato al mio amico”. “Se avessi avuto un problema qualcuno mi avrebbe visto” ha detto Pika dichiarando di non aver commesso il fatto.

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