Genova. Quattro gli arresti da parte dei Baschi Verdi della Guardia di Finanza di Genova, nel corso di una complessa operazione antidroga. Da alcuni giorni, gli uomini delle Fiamme Gialle seguivano le mosse di diversi cittadini di origine tunisina, ma residenti da tempo a Genova, con precedenti penali in materia di stupefacenti.
Seguendo questa pista, dopo essere stati informati su un acquisto di eroina effettuato nel milanese, gli uomini della Guardia di Finanza genovese hanno bloccato due persone nei pressi del casello autostradale di Genova Voltri: a bordo dell’auto, proveniente dalla provincia di Milano, i finanzieri hanno trovato, abilmente occultati, circa 3 chilogrammi di eroina, suddivisi in panetti da mezzo chilo, pronti per esser consegnati ad altri spacciatori del capoluogo ligure per poi essere messi in commercio.
Si tratta di una quantità consistente di eroina, del valore di circa 75 mila euro e utile per confezionare migliaia di dosi capaci di coprire il mercato cittadino per più di una settimana. Per i due corrieri è scattato, così, l’arresto per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, mentre l’eroina è stata sequestrata.
A breve distanza è stato poi eseguito un altro sequestro di droga, questa volta durante un controllo alla stazione ferroviaria di Piazza Principe. Nell’occasione sono stati fermati un uomo e una donna, collegati agli altri due corrieri già arrestati, che, di rientro da Milano a bordo di un treno intercity, trasportavano, occultati sotto il sedile occupato dalla donna, più di un chilo di eroina diviso in due pani. Anche per loro si sono aperte le porte delle case circondariali di Genova Marassi e Genova Pontedecimo, dove sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’operazione s’inserisce nell’ambito di una vasta attività preventiva con controlli nelle scuole, presso i caselli autostradali, le stazioni ferroviarie e i terminal portuali per cercare di far diminuire il flusso di droga sotto la Lanterna.