Genova. Notte di paura per un giovane ecuadoriano di 25 anni. Era quasi l’1 della notte scorsa quando il giovane, che stava attendendo il bus in via Avio, è stato avvicinato da due uomini di 34 e 35 anni marocchini e pregiudicati che l’hanno aggredito con calci, pugni e schiaffi, minacciandolo con un coltello e sottraendogli successivamente il cellulare.
La giovane vittima è riuscito a scappare e a chiamare i carabinieri, fornendo loro una chiara descrizione dei due malfattori. Nel frattempo i ladri si sono messi in contatto con il giovane tramite un altro numero di cellulare, intimandogli di tornare alla fermata del bus con i soldi, l’unica soluzione per riavere il telefonino rubato.
All’appuntamento si sono presentati i mlitari con il ragazzo, che ha riconosciuto i due marocchini come i suoi aggressori, per questo sono stati arrestati per concorso in rapina aggravata ed estorsione.
Alla fermata del bus era presente anche un altro uomo, che vedendo i carabinieri, forse per paura, si è dato alla fuga. E’ stato raggiunto da un militare con il quale ha avviato una collutazione. Anche lui è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Per il giovane equadoriano non c’è stato bisogno dell’ospedale, in quanto l’aggressione gli ha provocato solo qualche escoriazione. Per il militare, invece, la prognosi è di 10 giorni a causa di alcuni traumi.