Cronaca

G8, Coisp contro Agnoletto: “Rispetti la sentenza e non inventi altri intrighi”

G8

Genova. Continua a suscitare polemiche la sentenza emessa dalla Corte Europea dei diritti dell’uomo che ieri ha definitivamente ritenuto il governo italiano non responsabile della morte del giovane Carlo Giuliani, ucciso durante gli scontri del G8 a Genova il 20 luglio 2001. Oggi Matteo Bianchi sindacato di polizia Coisp, risponde a distanza alle affermazioni di Vittorio Agnoletto, ex portavoce del Social Forum, secondo cui con la sentenza la Corte “copre l’omertà di stato”.

“Non contento di quanto già sentenziato dalla magistratura italiana – fa sapere Bianchi in una nota – anche la suprema Corte di Strasburgo per Agnoletto è succube di strane manovre e intrighi finalizzati a coprire la verità, il tutto manovrato da ‘grandi fratelli’ nazionali che l’ex rappresentante del Social Forum non disdegna insultare. Agnoletto omette tutti i numeri e i dati relativi alle condanne dei manifestanti che hanno commesso gravissimi reati e messo a ferro e fuoco la città di Genova. In compenso inventa strane storie di coperture e depistaggi, del resto mai provati. La sentenza di Strasburgo non fa altro che ribadire quanto già accertato e sostenuto dal sindacato. E Agnoletto – conclude il sindacalista – dovrebbe rispettare le sentenze e gli organi giudiziari che le emettono”

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