Sestri Levante. “Da oggi siamo più compatti e la forza della Liguria, nell’ambito della cantieristica, aumenta”. Anche a Levante, dopo l’incontro di oggi in Regione sul futuro di Fincantieri, l’atteggiamento è positivo, nonostante, come sottolineato dal sindaco di Sestri Levante, Andrea Lavarello, “la situazione rimanga preoccupante”.
“Però, questo incontro ha segnato alcuni punti favorevoli – spiega il primo cittadino, che ha seguito in prima persona la protesta dei lavoratori di Riva Trigoso quando il ministro Romani paventò la chiusura del cantiere – La coesione degli enti locali, della politica in maniera bipartisan, e dei sindacati, è un risultato importante perchè ci consentirà di agire con maggiore forza. In secondo luogo abbiamo assistito a un cambio di rotta rispetto alla prima presentazione del piano industriale a settembre: oggi siamo compatti e non si avverte più quella pericolosa conflittualità tra i diversi siti”.
Scongiurata la guerra fra poveri, come definita dai sindacati, Riva Trigoso, dopo la levata di scudi contro l’ipotesi di chiusura, la mobilitazione generale in difesa del cantiere di levante e il buon esito del convegno di inizio marzo, “può ben contare – come sottolinea lo stesso sindaco – su una sua forza”.
Dall’incontro di oggi, oltre alle linee guida per il futuro, la Regione si è inoltre impegnata a contattare al più presto il ministro Romani. “Il Presidente Burlando – spiega Lavarello – scriverà a nome di tutti una lettera al Ministro affinchè sia riaperto il tavolo nazionale sulla cantieristica, fermo da più di sei mesi”.