Cronaca

Euroflora 2011: torna il fiore all’occhiello della Liguria

Milano. Presentata oggi in grande stile al Belvedere del Palazzo Pirelli di Milano, la decima edizione di Euroflora, kermesse internazionale dedicata a verde e giardini che si svolgerà alla Fiera di Genova dal 21 aprile al 1° maggio, rappresenta non solo un fiore all’occhiello per Genova, ma il rafforzamento del binomio tra Liguria e Lombardia, anche in vista dell’Expo 2015.

“Ho chiesto al presidente Roberto Formigoni di poter fare la presentazione a Milano – ha spiegato il governatore ligure, Claudio Burlando, presente con il sindaco Marta Vincenzi, Paolo Lombardi e Roberto Urbani, presidente e ad di Fiera di Genova – perchè per il successo di Euroflora 2011 sarà molto importante avere la presenza di milanesi, lombardi, piemontesi o emiliani, oltre che naturalmente di chi arriverà da tutta Italia e dal mondo. Ed è la dimostrazione di quel processo di avvicinamento tra le due città e le due regioni: nel 2015 si anticiperà Euroflora in modo da far coincidere la dodicesima edizione con l’Expo mondiale di Milano, e anche Slow Fish rappresenterà un’ulteriore sinergia. Se partirà il terzo valico, si potrà sancire l’alleanza tra una Liguria piccola ma con tanto mare (e porti), e una grande Lombardia senza mare, in un federalismo che unisce invece che dividere”.

Euroflora ospiterà piante e fiori provenienti da tutto il mondo, mettendo in risalto le nuove varietà, le produzioni tipiche, il patrimonio ambientale di diversi habitat del mondo ed evidenziando le nuove tendenze nell’ambito dell’arredo urbano e in casa. Prevista la presenza di circa ottocento aziende italiane e dei più qualificati Paesi produttori, con il coinvolgimento di floricoltori e florovivaisti.

“La floricoltura – ha detto poi Burlando – è motore fondamentale della Regione che ha saputo resistere alla crisi con le sue ottomila imprese, i suoi 20 mila addetti e 350 mln di fatturato”. La Liguria, parteciperà con un unico grande stand regionale, che accorperà tutte le province, con le piante che tutti ormai considerano liguri, come le palme, e quelle tipiche del territorio, dalle piante aromatiche in vaso, alla macchia meditteranea con collante unico rappresentato dai fiori, quest’anno raggruppati per colori.

Saranno tante le novità di Euroflora e ricco il montepremi dei concorsi riservati agli espositori, che ammonta a ben 420 mila euro. “Per la prima volta abbiamo anche collettive della Sicilia e una della Calabria, a conferma del fatto che Euroflora è un potente strumento di marketing per questo settore – spiega Paolo Lombardi, presidente Fiera di Genova – tutto è pronto e noi accoglieremo con entusiasmo ogni iniziativa di sostegno alla manifestazione, anche la creazione della rambla di via XX Settembre”.

E nonostante le recenti polemiche su una comunicazione ritenuta non all’altezza della kermesse, l’assessore regionale al Turismo, Angelo Berlangieri, presente anche lui a Milano, ha rassicurato: “Genova e la Liguria sono pronte da tempo ad accogliere una delle più grande manifestazioni, nonchè una grande opportunità di viaggio e vacanza nella nostra regione. E’ da un anno e mezzo che facciamo promozione in tutto il mondo, anche a Tokio, mentre sul territorio saranno attive le specifiche iniziative del Comune e delle strutture recettive”.

Quanto ai numeri di turisti e visitatori che “invaderanno” Genova per Euroflora 2011: “Stiamo facendo un andamento previsionale sulle presenze tursitiche, sia per i mesi prima sia per quelli dopo, con tecniche innovative sull’utilizzo delle tendenze nel ricercare informazioni sul web. Secondo una prima previsione, ad aprile si registrerà un aumento del movimento turistico del 5% rispetto al 2010, e, sempre senza testare Euroflora, un aumento del 2,5% nell’intero quadrimestre. Nonostante non ci siano ponti, con la Pasqua e l’effetto trascinamento di Euroflora – ha concluso Berlangieri – credo che supereremo il numero di arrivi registrati nello scorso anno”.

Tamara Turatti – Jenny Sanguineti

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