Genova. Crisi si, crisi no. Recessione, aumenti, stipendi più bassi. Il periodo no dell’economia in Liguria, così come nel resto del mondo, persiste non permettendo alle industrie, ai piccoli imprenditori e al turismo di decollare. Ma a Genova, nonostante tutto, c’è chi pensa che proprio l’aeroporto possa spianare la strada per la risalita.
“Purtroppo la crisi internazionale dura, ma si possono fare iniziative importanti per rilanciare l’economia e pubblicizzare maggiormente la città – ha spiegato ai nostri microfoni Paolo Odone, presidente della Camera di Commercio di Genova – Adesso il focus per il turismo incaming è concentrato sull’aeroporto dove la Regione e la Camera di Commercio hanno messo a disposizione fondi importanti”.
“Indubbiamente – continua Odone – Genova è un porcellino ancora da rompere dal punto di vista del turismo che è cominciato dal 2004. I dati sono interessanti, c’è un incremento importante. Partendo da zero si può arrivare a dei traguardi ancora migliori, ma per adesso non ci sono soldi né in Comune, né in Provincia, né in Regione per fare una promozione importante”.
Riguardo poi alla privatizzazione dell’aeroporto Colombo, che da mesi sta provocando manifestazioni, presidi e proteste da parte dei dipendenti, Odone ha dichiarato: “Vedremo chi si presenterà alla gara e poi decideremo. La Camera di Commercio è molto interessata a valorizzare uno dei beni più importanti di Genova”.