Cogoleto. Dopo le primarie in città c’è chi parla di un’ulteriore area di rottura e addirittura della formazione di una lista civica del candidato Luigi Cola. Visto il risultato, cioè la vittoria di Anita Venturi, torna attuale anche la possibilità per Sinistra Ecologia e Libertà di riaprire una porta alla riunine con il Pd.
“Credo non stia a noi riaprire la discussione, ma intanto siamo soffisfatti per l’alta affluenza delle primarie perché testimonia la grande attenzione della cittadinaza nei confronti della politica – spiega Matteo Rossi, segretario regionale Sel – Oggi si è spostato l’asse sulla proposta politica che rispetta le nostre posizioni e quindi, nel momento in cui ci venisse a cercare qualcuno, noi saremo sempre disponibili perché lavoriamo per l’unità del centro sinistra. Aspettiamo di vedere cosa succederà, altrimenti andremo avanti per la nostra strada, ribadendo che la proposta che ora ha fatto sua anche la Venturi è la stessa che Sel aveva presentato già due anni fa in consiglio a Cogoleto e che prima altri partiti non avevano sostenuto, dalla Federazione della Sinistra, al Psi, a parte del Pd”.
In merito al rischio di avvantaggiare il Pdl, Rossi ha dichiarato: “Il rischio c’è, ma c’era anche il rischio che passasse un progetto sulla Tubi Ghisa – dice – oggi le posizioni sono più chiare e noi siamo contenti. Quello che ci interessava era scongiurare una variante sulle aree della Tubi Ghisa che fosse impattante per il territorio. L’obiettivo è stato raggiunto e questo grazie a noi”.