Politica

Cogoleto, Bruzzone (centro destra): “La novità siamo noi, non le primarie”

Paolo Bruzzone

Cogoleto. Se in questi giorni si è parlato tanto di Cogoleto, ma principalmente delle primarie, che hanno visto la vittoria di Anita Venturi su Luigi Cola, e del candidato di Sel, Roberto Pansolin, che ha presentato il suo programma alcuni giorni fa in Regione, non bisogna dimenticare che in lizza per la poltrona di primo cittadino c’è anche il candidato del centro destra Paolo Bruzzone, 31 enne avvocato, appoggiato da Pdl, Lega Nord e Cogoleto 2011.

Proprio in merito alle primarie, Bruzzone ha commentato: “Io credo poco in questo strumento, dal momento che non porta quasi mai all’accettazione del risultato – spiega – I due candidati era molto distanti dall’inizio, quindi o si arriverà alla formazione di due liste o comunque a una spaccatura interna del Pd”. Ovviamente il candidato del centro destra si riferisce alle voci che ormai si rincorrono sempre più insistenti in città, quelle che parlano della scelta di Luigi Cola di dare vita a una lista civica.

Proprio sulla scia di queste voci, alcuni pensano che lo schieramento di centro destra potrebbe trarne vantaggi. “Noi facciamo la nostra politica e portiamo avanti il nostro programma, che credo sia in grado di attrarre la maggioranza degli elettori, indipendentemente da qualunque cosa decidano di fare gli altri – continua Bruzzone – Da anni si possono vedere le spaccature all’interno del Pd. Uno dei due candidati porta avanti la politica della cementificazione, mentre l’altra, che ora critica l’operato del suo ‘avversario’, in consglio ha sempre votato a favore di tutte le pratiche edilizie, quindi non è credibile”.

Ora veniamo ai punti principali del programma del candidato Bruzzone. “Per quanto riguarda l’area ex Tubi Ghisa, ad esempio, noi abbiamo intenzione di dare vita a un progetto di riqualificazione che si sviluppi in maniera armonica con l’ambiente circostante – dice – Un tipo di edilizia che punti a realizzare i servizi indispensabili per la cittadinanza, dalla viabilità ai parcheggi, pessando poi ad una serie di abitazioni a prezzo calmierato per consentire anche alle giovani coppie di accedere al mercato immobiliare. Molta attenzione anche nei confronti delle persone anziane e al turismo, tramite la creazione di nuove strutture ricettive”.

Altro punto in programma è quello inerente il lavoro. “Dobbiamo garantire lavoro per 365 giorni all’anno e quindi bisogna razionalizzare il paese – spiega – per questo abbiamo pensato di insediare un’area totalmente industriale nella zona di Molinetto per dare la possibilità a nuove aziende di investire a Cogoleto. Per quanto riguarda gli impianti sportivi presenti in questa località, invece, vorremmo spostarli nell’area dell’ex ospedale psichiatrico e creare così un grande polo”.

Tornando indietro nel tempo, non bisogna dimenticare che Bruzzone ha un cognome storico. Suo padre Federico, infatti, era stato sindaco di Cogoleto dal 1991 al 1993. Fu l’ultimo sindaco prima dell’era Luigi Cola, ma anche il primo e l’unico sfidante di centro destra che, alle elezioni del 1991, alla guida di una coalizione formata da DC e il Psi, era riuscito a sconfiggere Cola.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.