Cronaca

Chiavari, s’inceppa lo storditore elettrico: sventata rapina ai danni di un imprenditore

macchina polizia

Chiavari. Una tentata rapina in pieno giorno e sull’uscio di casa, sventata solo dal cattivo funzionamento dello storditore elettrico, l’arma scelta dai malviventi per tramortire le vittime. E’ successo questa mattina, poco prima delle 7, a un imprenditore edile di Chiavari, di 69 anni.

L’uomo, aprendo la porta della sua abitazione per recarsi al lavoro, si è trovato di fronte due figure dal volto interamente coperto che, istantaneamente, hanno tentato di colpirlo con uno storditore elettrico. L’arma si è inceppata, permettendo così all’uomo di divincolarsi e di creare il trambusto necessario per richiamare l’attenzione della moglie. I rapinatori a quel punto hanno carcato di immobilizzare anche la donna, ma questo secondo tentativo,c osì come il primo, è andato a vuoto. Spaventati per le urla della signora e temendo l’arrivo delle forze dell’ordine, i due sono fuggiti senza trafugare nulla. Per la coppia di coniugi, dunque, nessuna conseguenza, se non un grande spavento.

La polizia di Chiavari, coordinata dal vice questore Giampiero Bove, sta tuttora conducendo le indagini per risalire all’identità dei malviventi, con la collaborazione aggiunta dei carabinieri di Chiavari e di Sestri Levante. Al momento, gli agenti hanno a disposizione la descrizione fornita dalle vittime e il filmato della videocamera di sicurezza, puntata proprio sull’ingresso della casa dell’imprenditore. I rapinatori ricercati, che hanno agito con il volto completamente coperto e i guanti, sono due giovani sulla trentina, di statura medio-bassa e probabilmente di nazionalità non italiana, dato l’accento straniero della loro voce.

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