Genova. ” Ha problemi alle zampe, per questo motivo lo lascio chiuso in macchina. Ma lo vengo a controllare spesso”. Così si è giustificato il padrone di un doberman che ieri è stato per 6 ore chiuso all’interno di un furgone. Nemmeno un finestrino aperto.
Il sole ieri picchiava forte, e le auto possono diventare dei veri e propri forni, come il furgone posteggiato in zona centro. Un muso e due occhi guardano fuori dal finestrino.
Si accorge dell’animale un passante. Sono le 9 del mattino, il sole è caldo, ma se il padrone si sbriga a tornare il cane non dovrebbe soffrire più di tanto.
Alle 14.45 il passante ritorna a casa e vede il furgone ancora posteggiato, il cane sempre all’interno. I finestrini sigillati. Il genovese chiama il 113, intervengono i poliziotti del commissariato Centro e un’ambulanza della Croce Bianca. Rintracciano il proprietario del veicolo, il quale arriva e fa scendere il cane che da una prima visita appare in buone condizioni di salute.
Il padrone si giustifica dicendo che il suo cane ha problemi alle zampe e che pur stando dentro al furgone viene da lui controllato spesso durante la giornata. Viene immediatamente denunciato per maltrattamento ad animali.