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Calcio, serie B femminile: Bogliasco Pieve vittorioso in rimonta

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Bogliasco. Importante quanto sofferta vittoria del Bogliasco Pieve in quel di Marsciano. Le biancocrociate hanno ribaltato una gara che sin dalle prime battute si era rivelata molto difficile. Il Marsciano è apparso un team coraggioso e volitivo, sicuramente in grande salute e dalla grande forza atletica, una squadra davvero in forma fisica e psicologica. Il gran lavoro del loro mister, Maurizio Savarino, è sotto gli occhi di tutti: la squadra vista in campo domenica, tra l’altro reduce dalla sfortunata trasferta a Villacidro del turno precedente, non è neanche lontana parente di quella vista a Bogliasco nel girone di andata.

Di sicuro si è molto rinforzata con alcuni elementi, ma è apparso impressionante il mutamento dal punto di vista dell’atteggiamento: grande agonismo, pressing offensivo, buone ripartenze, sfruttando i lanci precisi di una tonica capitan Armillei per le scatenate e tecniche guerriere di fascia, Fabiani e Nenna. Di certo non merita l’ultima piazza in classifica ed ha ancora qualcosa da dire nella sua difficile, ma non impossibile, lotta per la permanenza in categoria.

Il primo tempo delle locali è stato quasi perfetto. Le ospiti non si aspettavano, probabilmente, questo furore agonistico: tant’è che per tutta la prima parte della gara il Bogliasco non è praticamente mai quasi riuscito a giocare come sa e questo soprattutto a causa della prova delle padrone di casa. Il merito delle biancocrociate è stato certamente quello di “resettare” tutto nell’intervallo, riuscendo a giocare una ripresa decisamente più all’altezza. Il pari raggiunto in chiusura di tempo ha di certo facilitato il compito alle liguri: alla fine il Bogliasco non ha rubato niente portando a casa i tre punti in virtù di una ripresa tutta grinta, coraggio ed umiltà. E’ altrettanto vero, però, che il Marsciano meritava di terminare in vantaggio la prima frazione.

E veniamo alla cronaca di un match che non ha fornito grandi e chiare occasioni da rete, anche se i portieri hanno dovuto lavorare molto, specie ad uscire sui numerosi traversoni in area o a rilanciare di piede sui retropassaggi dei difensori. Pronti via e, come già detto, il Marsciano carica a testa bassa. Nei primi 10′, soprattutto, Claudia Fabiani è un’ira di Dio sulla sua fascia, tanto che Minoliti deve cambiare presto la marcatura, ricorrendo alla maggiore fisicità di Cristina Conigliaro, per tentare di limitare le scorribande della talentuosa atleta umbra. Al 10° il Marsciano va in vantaggio: corner dalla destra, la retroguardia bogliaschina difende male, la palla viene respinta debolmente ed arriva al limite dell’area, Fabiani non ci pensa su e fa partire un diagonale rasoterra verso la porta, il pallone passa in mezzo ad una selva di gambe ed inganna Piola.

La rete esalta le locali, mentre il Bogliasco sembra accusare il colpo. Dalla panca arrivano sollecitazioni colorite, le centrocampiste cercano di ragionare, ma le avversarie spuntano da tutte le parti a distruggere il tentativo di riprendere in mano la gara, corrono di più e soprattutto arrivano sempre prima sulla palla. Non ci sono altre occasioni da rete da ambo le parti, il Bogliasco prova a rifugiarsi in qualche lancio a tagliare il campo, ma la retroguardia locale non sembra sbagliare un colpo, grazie ai propri difensori attenti ed aitanti. Nell’ultimo quarto d’ora il Marsciano cala un po’ i ritmi e le biancocrociate ne beneficiano affacciandosi dalle parti di Gammarota con un po’ più di convinzione. Al 35° un lungo traversone dalla destra di Nietante viene agganciato da Baldisserri, pronto il servizio invitante per Boggero davanti alla porta umbra, la punta è in pratica a tu per tu con Gammarota ma anche in posizione leggermente defilata, l’impatto con la palla arriva addirittura nell’area piccola, ma il sinistro di Boggero, in precario equilibrio, manca il bersaglio. Dopo aver applaudito, sportivamente, un numero di alta scuola sulla fascia della solita Fabiani, il Bogliasco ottiene il pari al 39°: punizione terrificante della specialista Zucconelli che supera la barriera e manda il pallone a sbattere violentemente contro il primo palo, sotto il sette, e poi a gonfiare la rete. La prodezza ha immediatamente un effetto benefico sulle ospiti: al 42° Nietante arriva sola davanti al portiere, Gammarota esce alla disperata e riesce a rimpallare, la sfera rimane lì, la difesa libera prima dell’imminente intervento letale di Baldisserri.

Nella ripresa il Bogliasco Pieve scende in campo più tranquillo ed anche più determinato e, pur senza cose trascendentali, inizia a “fare” la partita. Al 7° break a centrocampo, situazione di due contro uno con Baldisserri che pesca Basso sola davanti al portiere, si alza la bandierina dell’assistente a segnalare la posizione di offside di Marta. Ora le ospiti insistono, ed al 9° passano: ancora un fallo conquistato da Marta Basso, Zucconelli calcia benissimo un lungo pallone teso sul secondo palo, torre di Zoppi al centro, capitan Librandi si coordina, batte a rete di giustezza superando Gammarota e trascinando il Bogliasco dall’inferno al paradiso.

Come spesso avviene, l’altalena del risultato influenza non poco il morale delle contendenti. Ora le liguri hanno più birra in corpo ed il morale alto, le umbre iniziano ad accusare una logica stanchezza, per il grande dispendio di energie profuse nel primo tempo ed un’altrettanto capibile rilassamento psicologico. Entra Favilli per una positiva Basso: la sua freschezza produce grande movimento e dà più profondità all’azione. Le bogliaschine sanno quanto è importante il risultato per la classifica, cercano di tenere palla e riescono comunque a comandare le operazioni. Pericolosa punizione di Armillei al 30°, Piola controlla e devia in angolo. Poi ancora Piola sugli scudi con due pregevoli prese su azioni di angolo, oltre che per una respinta a pugni chiusi. Nel finale il Bogliasco potrebbe segnare ancora ma Nietante e Boggero non riescono ad andare in porta da posizione favorevole, mentre capitan Librandi arriva di un soffio in ritardo con il tap-in vincente. Al triplice fischio giustificata gioia per il Bogliasco Pieve che, grazie anche ai risultati provenienti dalle dirette concorrenti alla promozione, si porta ad un solo punto dalla capolista San Zaccaria, ponendo seriamente le basi, a 5 turni dalla fine, per un sogno che le ragazze biancocrociate cercheranno di conseguire con tutte le loro forze.

Il Bogliasco Pieve allenato da Roberto Minoliti ha giocato con Piola, Boggero, De Blasio, Conigliaro, Zucconelli, Camisassi, Librandi, Zoppi, Basso (s.t. 17° Favilli), Baldisserri, Nietante (s.t. 40° Massa); a disposizione Malara, Anzaldi.

I risultati della 17° giornata:
Anspi Marsciano – Bogliasco Pieve 1 – 2
San Zaccaria – Hispellum 1 – 1
Castelvecchio – Olimpia Forlì 3 – 0
Spezia – Packcenter Imola 2 – 2
Olimpia Vignola – Villacidro Villgomme 2 – 2
ha riposato: Arezzo

In classifica il Bogliasco Pieve è secondo:
1° San Zaccaria 33
2° Bogliasco Pieve 32
3° Packcenter Imola 31
4° Villacidro Villgomme 30
5° Castelvecchio 25
6° Hispellum 21
7° Olimpia Forlì 19
8° Olimpia Vignola 18
9° Spezia 13
10° Arezzo 10
11° Anspi Marsciano 6
Packcenter Imola, Hispellum, Olimpia Forlì, Olimpia Vignola e Anspi Marsciano hanno giocato una partita in più.

Gli incontri del 18° turno, in programma domenica 3 aprile alle ore 15,00:
Arezzo – Anspi Marsciano
Villacidro Villgomme – Castelvecchio
Bogliasco Pieve – Olimpia Vignola
Packcenter Imola – San Zaccaria
Olimpia Forlì – Spezia
riposa: Hispellum

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