Genova. “Sono felice”. Angelo Palombo ha commentato così il rinnovo del suo contratto con la Sampdoria, in scadenza nel 2013. Altri due anni sotto la Lanterna, fino al 2015. Un segnale forte di fedeltà alla squadra in un momento difficile? “Il Capitano c’è. Sempre. E ritto al timone della nave chiamata Unione Calcio Sampdoria, Angelo Palombo continuerà a starci, almeno fino al 2015” come si legge nel sito ufficiale blucerchiato.
Da nove anni con la maglia numero 17 (alla faccia della malasorte), altri quattro lo attendono in casa Samp: “Ormai sono un tifoso – ammette – mi sento sampdoriano dentro e a tutti gli effetti. La Sampdoria è la mia seconda famiglia, sembra banale dirlo ma è così e allungare la mia permanenza ancora per tanto tempo era la mia unica volontà. Ho da poco tagliato il traguardo delle 300 presenze – dice il capitano – Se tutto andrà come deve andare potrò insidiare mostri sacri come Pari, Vierchowod e Mannini, e non posso che andarne fiero. Mancini sarà più difficile, ma ci proverò”. Una buona notizia, dopo le tempeste degli ultimi giorni e in vista della riunione di stasera dei tifosi blucerchiati alla Sala Chiamata del Porto.