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Sampdoria, è già toto-allenatore: Vialli, Novellino o Cagni?

Mimmo Di Carlo

Genova. Manca poco al fischio d’inizio tra Udinese e Sampdoria: una partita che se sulla carta non si preannuncia semplice, nelle gambe e nella testa, è probabile che lo sia ancora meno. Servono tre punti per uscire dal tunnel di pareggi e sconfitte, e serve una vittoria, ma non è detto che basti, per scacciare le voci di esoneri e toto allenatori.

Meno di un’ora, ma già i tifosi si interrogano: chi arriverà dopo Di Carlo? Come sempre, nel clima concitato di una crisi che vede incrinarsi sempre più il rapporto tra dirigenza e tifosi, condito da episodi di violenza e possibili azioni legali, il toto nomi impazza ed è piuttosto difficile fare anche solo un pronostico, a cavallo tra realtà e fantasie: Sky ha buttato sul piatto un pezzo da novanta come Luca Vialli, un brivido di gioia per non pochi tifosi, Tuttomercatoweb dava De Biasi come prossimo ct blucerchiato, mentre, Studio Sport, Cagni. Ma boatos parlano anche di un possibile ritorno di Walter Novellino (che vedrebbe, però, pareri alquanto contrapposti tra gli stessi tifosi). Spalletti (difficile spostarlo dalla Russia) o Walter Zenga. I tifosi blucerchiati, intanto, navigano a vista, tra speranze e amuleti per scacciare l’incubo della sconfitta.

“Generalmente chi cambia allenatore a metà stagione finisce male! Se proprio lo dobbiamo cacciare facciamolo a giugno” scrive Luca su Facebook. “La bomba ormai è troppo grossa e in parte già è esplosa non vorrei arrivare al derby con zero punti fatti prima. Una scossa per me ci vuole e quindi l’unica soluzione plausibile ora è l’allontanamento di Di Carlo” si legge invece sul forum Manicomio blucerchiato. Ma in tema di fede c’è spazio anche per il sarcasmo: “Ora come ora neanche Padre Pio potrebbe far miracoli”. E l’ironia: “Vogliamo Oronzo Canà!”. Domani, passata l’Udinese, è un altro giorno e si vedrà.

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