Genova. Dopo la bocciatura del Governo degli emendamenti al Milleproroghe per la non autosufficienza degli anziani, approvato all’unanimità la scorsa settimana dalla Conferenza delle Regioni, l’assessore regionale alle Politiche sociali, Lorena Rambaudi, aveva espresso tutta la sua amarezza per il ‘no’ ricevuto dal Governo.
L’emergenza finanziaria vanificherebbe quindi la proposta avanzata un paio di giorni fa dai consiglieri regionali del Pdl Roberta Gasco e Marco Scajola riguardante il Bonus bebè, successore della proposta di legge sempre a firma Gasco e Scajola a favore della famiglia. A tal proposito l’assessore Rambaudi afferma: “A fronte di questa disastrosa situazione, i consiglieri regionali di opposizione ‘sfornano’ proposte di legge (famiglia e bonus bebé) che al di là del merito non possono neanche essere prese in considerazione per i limiti finanziari a cui il governo ci costringe. È apprezzabile – prosegue la Rambaudi – l’iniziativa creativa dei consiglieri di opposizione, ma non ha nessun fondamento amministrativo e la discussione consiliare rischia di diventare un dibattito ‘accademico’ senza risvolti concreti per i cittadini che vengono illusi con insostenibili aspettative. Ritengo che una proposta di legge seria dovrebbe obbligatoriamente contenere il capitolo ‘risorse finanziarie’ che vada ad indicare precisamente nell’ambito del bilancio regionale la copertura economica della legge”.