Cronaca

Psi Liguria su dichiarazioni di Berlusconi: “La scuola è patrimonio di questo paese”

Genova. “La scuola pubblica ha subito l’ennesima aggressione da parte di Silvio Berlusconi e del suo governo. Parlare di ‘influenza deleteria della scuola pubblica sulla coscienza dei giovani’, non solo è un qualcosa di mostruosamente falso e provocatorio, ma offende i tanti insegnanti e docenti che dedicano, mal pagati, il proprio impegno professionale nei confronti dei nostri giovani”.

Sono le parole di Psi Liguria in riguardo a quanto detto dal premier Berlusconi sulla scuola pubblica, parole definite dai socialisti “eversive e immorali”.

“Il premier – afferma il Psi – mortifica i milioni di studenti che, con la scuola e la conoscenza, creano le basi per il proprio futuro.
Certo, la scuola italiana in questi anni ha subito molte aggressioni: le tante riforme sbagliate, le poche risorse, all’assenza d’investimenti per la ricerca e per ultimo il tentativo di delegittimazione. E’ dalla scuola pubblica, che certamente può essere migliorata e sulla quale occorre investire anche in termini di risorse, che l’Italia costruisce un suo futuro migliore”.

“I socialisti liguri esprimono solidarietà al mondo della scuola: docenti, personale, studenti e famiglie. I giovani, la scuola e la cultura sono grandi risorse per questo paese. Per questi valori e per l’importanza che noi gli riconosciamo – dichiara Maurizio Viaggi, segretario del PSI Ligure – proponiamo, alle forze del centrosinistra e atutti coloro che in questi valori di riconoscono, di presentare in tutti i comuni liguri degli ordini del giorno di condanna alle parole del presidente del consiglio e a sostegno della scuola”.

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