Pietra Ligure. E’ iniziato l’intervento chirurgico per ridurre le fratture del pilota Robert Kubica e per tentare di limitare una emorragia interna. A eseguire l’operazione alla mano destra il professor Igor Rossello del centro di chirurgia della mano dell’ospedale San Paolo di Savona. In sala operatoria, oltre ai chirurghi del Santa Corona é presente anche il dottor Ceccarelli, capo del team medico della scuderia di Kubica
Kubica, il 26enne pilota di Formula Uno, è rimasto coinvolto questa mattina in un grave incidente mentre si recava allo start del secondo rally Ronde di Andora. Tra le fratture riportate dal pilota nello schianto contro il muro della chiesetta, molto grave anche quella di una mano che secondo le prime indiscrezioni risulta praticamente spappolata.
Robert era alla guida di una Skoda Fabia quando l’auto, su un falsopiano a 4,6 Km dallo start della Ronde, in località San Lorenzo nel comune di Testico, è uscita di strada a velocità sostenuta schiantandosi contro il muro di una chiesetta.
Il navigatore di Kubica, Jacub Gerber, è uscito illeso dall’auto. In base ad alcune indiscrezioni l’incidente sarebbe stato provocato dall’asfalto viscido e da un rialzamento dello stesso asfalto dovuto alla radice di un albero. La Skoda avrebbe perso aderenza in curva, girandosi di 80 gradi e finendo con la fiancata sinistra contro la cuspide del guard rail.
Secondo prime informazioni, l’autorità giudiziaria vuole accertare se alla base dell’incidente avvenuto stamani c’è stato un guasto o un problema di origine meccanica. Per questo la Skoda Fabia di Robert Kubica è stata posta sotto sequestro per consentire accertamenti tecnici.