Rapallo. Il consigliere regionale Armando Ezio Capurro ha ribadito in consiglio regionale, all’assessore ai Trasporti Vesco l’importanza di una linea diretta al fine di evitare a quanti provengono da Uscio e Avegno di diventare dei “maratoneti” per raggiungere l’ospedale di Rapallo.
“In seguito all’apertura del nuovo ospedale di Rapallo e conseguente progressiva dismissione dei reparti operanti presso il nosocomio Sant’Antonio di Recco – ha spiegato Capurro – necessita il potenziamento del servizio pubblico da parte di Atp al fine di permettere alle persone provenienti dai comuni del Golfo Paradiso di raggiungere in tempi brevi il nuovo ospedale”.
Il consigliere Capurro ha proposto l’istituzione di una linea circolare con partenza da Recco e frequenza almeno oraria con inizio della prima corsa alle ore 8 e ultima alle ore 18 sul percorso: Camogli, Ruta, San Lorenzo, Rapallo, ospedale, che potrebbe, in parte, sopperire all’inconveniente sopraesposto ed inoltre essere utilizzata anche dai cittadini di Santa Margherita e Rapallo che abitano lungo il tragitto interessato.
“Bisogna dare corso alle promesse dell’assessore regionale alla Sanità che ha più volte assicurato di volere intercedere nei confronti della Provincia di Genova, azionista di riferimento dell’Atp, al fine di intensificare le corse cercando nel contempo di ridurre il numero dei trasbordi aumentando le coincidenze. Quanti arrivano dai Comuni limitrofi a Recco, in modo particolare Avegno e Uscio, per raggiungere l’ospedale di Rapallo sono costretti a utilizzare ben tre mezzi di trasporto pubblico. Notevoli i disagi, specialmente per le persone anziane – conclude Capurro – che sono i principali utenti dei mezzi pubblici e saranno costrette a mettere in conto ore di viaggio e trasbordi estenuanti per recarsi presso il nosocomio”.