Santa Margherita. Il progetto per l’ampliamento del porto di Santa Margherita è stato presentato ufficialmente solo pochi giorni fa dall’imprenditore Gian Antonio Bandera, ma le polemiche continuano a susseguirsi e ora è arrivata un’altra bocciatura eccellente, quella da parte del soprintendente Giorgio Rossini, secondo il quale l’ampliamento richiesto da privati non otterrà il benestare dell’ente da lui presieduto.
Questo si evince da un intervista rilasciata dal soprintendente al quotidiano La Repubblica, in cui viene anche spiegato che diverso sarebbe il discorso per la sola parte di riqualificazione dell’ex area Spertini, dove Bandera e gli altri componenti della cordata collocherebbero un centro benessere con talassoterapia, venticinque camere, un centro congressi, uno stabilimento balneare di lusso. Sono stati gli stessi imprenditori, però, a dire che l’investimento complessivo da 70 milioni si giustificherebbe solo nell’insieme, comprendendo, quindi, anche il prolungamento della massicciata del porto. Le prospettive di realizzazione, quindi, si allontanano, con soddisfazione degli ambientalisti e dispiacere delle categorie produttive.