Genova. La Procura della Repubblica di Genova ha aperto un’inchiesta sulla morte di Francesca Gualandi, la giovane volontaria del soccorso stroncata da un’emorragia interna, dopo la sua dimissione dall’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena.
La 26enne genovese, che avrebbe compiuto 27 anni il prossimo 19 febbraio, era stata ricoverata per un problema bronchiale, operata e dimessa dalla struttura sanitaria ventiquattro ore dopo l’intervento. Poi la tragedia. Una volta tornata nella casa di Marassi, infatti, la sua giovane vita si è spenta a causa di una grave emorragia interna.
E’ stato il fidanzato, che sarebbe dovuto diventare suo marito il 30 aprile di quest’anno, a trovarla priva di sensi, distesa in una pozza del suo stesso sangue. A nulla sono serviti i tentativi di rianimarla messi in atto dai medici del San Martino.