Genova. La polizia sta lavorando senza sosta per riuscire a risalire agli autori della rapina che ieri pomeriggio è stata messa in atto nell’ufficio postale di corso Sardegna ieri pomeriggio.
Al vaglio le immagini delle telecamere sequestrate dalla posta. Nel frattempo il direttore dell’ufficio, Calogero Monreale, è stato sottoposto a un delicato intervento di angioplastica che gli ha salvato un rene e bloccato l’emorragia. L’uomo è in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. In ospedale si è recata la moglie di Monreale e i vertici delle Poste, tra cui il responsabile dell’area territoriale nord Ovest Pietro Raeli.
Erano le ore 16 di ieri quando due uomini, pare di origine italiana e con il volto coperto da un cappello e da un cappuccio, sono entrati nell’ufficio armati di coltelli. E mentre uno teneva a bada i clienti, l’altro ha raggiunto l’ufficio del direttore scavalcando i banconi del front desk.
A Monreale rifiutare di aprire la cassaforte è costata una coltellata nel fianco. Tra gli ostaggi, cinque clienti e quattro dipendenti: uno di questi ha spiegato di essere stato immobilizzato dal malvivente con un coltello puntato alla gola.
I due malviventi si sono accontentati di 2 mila euro, quindi sono fuggiti in direzione dell’entroterra.