Cronaca

Genova, operazione Happy House: quattro imputati non rispondono al gip

tribunale

Genova. Continuano gli interrogatori degli indagati nell’ambito dell’inchiesta Happy House, la maxi truffa sui mutui gonfiati, scoperta nei giorni scorsi dalla polizia tributaria e dalla Procura genovese che ha portato all’arresto di 7 persone e 107 denunce.

Dopo i primi tre imputati ascoltati ieri, oggi sono comparsi davanti al gip Roberto Fucigna gli altri quattro indagati, di cui due agli arresti domiciliari e due con l’obbligo di firma. Tutti, però, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Si tratta del commercialista M. M., e dell’intermediario immobiliare D. P., agli arresti domiciliari e di R.R., commercialista e dell’intermediario immobiliare M.S., tutti e due con l’obbligo di dimora.

L’operazione Happy House ha smascherato la maxi truffa operata in quasi dieci anni dalla presunta associazione a delinquere: centodue mutui falsi accertati, 16 tra banche e società finanziarie truffate, con un danno stimato al sistema bancario di oltre 25 milioni di euro e circa 17 milioni di euro il profitto conseguito dai membri del sodalizio criminale; 107 persone denunciate all’Autorità Giudiziaria, di cui 17 componenti dell’organizzazione per delinquere artefice delle truffe.

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