Genova. La Provincia vuole valutare insieme agli altri enti locali, Regione Liguria e Comune di Genova, tutte le strade possibili per dare ai lavoratori dell’Aeroporto di Genova le maggiori garanzie sulla salvaguardia del posto di lavoro nella delicata fase di passaggio che la società aeroportuale sta attraversando, con la dismissione da parte dell’Autorità Portuale delle sue quote societarie.
E’ questo il contenuto dell’ordine del giorno che il consiglio provinciale ha
approvato all’unanimità (28 voti su 28 presenti) in seguito a un incontro che una delegazione di lavoratori e di loro rappresentanti sindacali (Cgil, Cisl, Uil, Rsu) hanno avuto poco prima dell’inizio del consiglio con il Presidente Alessandro Repetto, il Presidente del consiglio provinciale Alfonso Gioia e i capigruppo dei gruppi consiliari.
L’ordine del giorno dà mandato al presidente Repetto di “valutare con Regione e Comune di concordare prima del Comitato Portuale convocato per lunedì 14 febbraio l’opportunità di addivenire a un ulteriore approfondimento al fine di contemperare le esigenze di sviluppo dell’aeroporto e le migliori tutele per i lavoratori”.
Il Presidente ha affermato: “In seguito a un approfondimento concertato
con gli altri enti locali, tutte le possibilità sono aperte, compresa la sospensione del bando di gara la dismissione delle quote societarie”.