Genova. Il musicista Cristiano De Andrè, figlio del celeberrimo cantautore genovese Fabrizio, è stato assolto dalla Corte d’appello di Genova insieme alla sua amica, Chantal Lafitte, per insussistenza dei fatti per l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. I due sono stati inoltre prosciolti dal reato di lesioni nei confronti di tre carabinieri per mancanza di querela.
De Andrè e Lafitte erano stati processati con rito abbreviato dal gup di Chiavari, che in primo grado aveva inflitto loro una multa da 3.000 euro ciascuno, per un episodio avvenuto il 10 luglio 2006 a Santa Margherita Ligure nell’hotel dove la coppia alloggiava. Alcuni passanti avevano segnalato al 112 una ragazza che si aggirava seminuda nel parco pubblico antistante l’albergo. La donna, una modella spagnola, disse di essere uscita in seguito ad un litigio con De Andrè; dopo aver fatto ritorno in camera, sopraggiunsero i carabinieri che, una volta entrati, furono aggrediti riportando alcune lesioni giudicate non gravi. La coppia fu arrestata e poi processata. In seguito, i carabinieri ottennnero il risarcimento dei danni e ritirarono la querela.
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