Genova. “I cittadini genovesi e i lavoratori portuali devono essere informati sui rischi, che hanno corso, o potranno correre”. Lo hanno chiesto a gran voce sia la deputata radicale Elisabetta Zamparutti, il membro del comitato nazionale radicale Alessandro Rosasco e il consigliere provinciale dei Verdi Angelo Spanò.
“Il governo – hanno aggiunto – predisponga subito un sistema nazionale di sicurezza contro il rischio radioattività. Servono controlli sistematici, non a campione”. E’ fissata per metà mese l’ispezione con il robot speciale per verificare cosa contenga davvero il container radioattivo sequestrato a luglio 2010 nel porto di Genova e tuttora isolato con barriere sulla banchina del sesto modulo di genova Prà. Le operazioni sono coordinate dal Ministero dell’Interno, in accordo con Agenzia Nazionale per il Nucleare, Arpal, Prefettura di Genova e Vigili del Fuoco.