Genova. Si è concluso lo sciopero dei lavoratori di Amt, proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa e Ugl per protestare contro il nuovo piano aziendale che prevede 500 esuberi e un taglio di tre milioni di chilometri l’anno di servizio pubblico.
Lo sciopero, iniziato alle 11.30, ha avuto adesione praticamente totale, causando non pochi problemi al traffico e a tutte le persone che utilizzano i mezzi pubblici per spostarsi in città. In tarda mattinata i lavoratori di Amt hanno anche occupato la direzione dell’azienda di trasporto locale cittadina e bloccato il traffico in via Bobbio, all’uscita del casello autostradale di Genova Est.
La protesta si è anche infiammata quando un automobilista ha cercato di forzare il blocco. Nella concitazione generale un lavoratore è stato colpito al volto da un pugno. Intanto domani o lunedì i sindacati si riuniranno per stabilire la data per un nuovo sciopero