Cronaca

Genova, arriva il ticket crossing: “Bus Mob” per resistere al caro biglietti

mezzo amt

Genova. Sulla questione Amt, con il piano aziendale che prevede tagli delle linee e aumento dei biglietti, non sono solo i sindacati e i Municipi a esprimere, forte, il dissenso: domani la protesta arriverà dal basso, organizzata in forma anomala e originale. “Bus Mob” è l’appuntamento/evento, creato dagli organizzatori di “Uniticontrolacrisi” che, dalla rete, arriverà direttamente sulle strade cittadine, alle fermate dei bus e sopra i mezzi pubblici. La nuova soluzione “anti-aumento” si chiama ticket crossing, ed è pratica già sperimentata in altri paesi europei e talvolta anche in città, nonostante sia poco conosciuta o vista con sospetto.

“Oblitera il biglietto, conservalo fino alla tua destinazione – spiegano gli organizzatori su Facebook – Prima di scendere dal bus o uscire dalla stazione metro, controlla quanto tempo di validità rimane e inseriscilo nella fessura dell’obliteratrice, senza timbrare nuovamente. Oppure deposita il biglietto nel punto di ticket crossing, che trovi nei pressi di tante fermate e che puoi facilmente creare vicino alla fermata sotto casa. Prima di salire sul bus, controlla che qualcuno non abbia lasciato un biglietto ancora valido nel punto di ticket crossing o, a bordo, già infilato nell’obliteratrice”.

L’invito è chiaro: “Se aumentano il biglietto, uniamoci (contro la crisi): non sprechiamolo e anzi condividiamolo”. Il sasso nello stagno verrà lanciato domani da Piazza De Ferrari, ma l’idea, a quanto si legge, è quello di estendere la protesta anche al dopo: “Il ticket crossing è una pratica che può andare molto molto lontano – scrive uno degli organizzatori – Installando i ticket crossing point in tutte le fermate, e a oltranza”. Da domani, se l’iniziativa prenderà piede, ogni fermata potrà essere “dotata” di un ticket crossing point: una bottiglietta di plastica tagliata in cui depositare o prendere, prima di salire, il biglietto ancora valido.

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