Genova. All’origine dei disordini riscontrati in varie manifestazioni genovesi, non ultima quella di venerdì scorso indetta dalla Fiom, ci sarebbe un gruppo di 15-20 anarchici per cui la La Procura ha costituito un pool di magistrati ad hoc per esaminare il materiale raccolto dagli agenti della Digos.
“E’ un fenomeno da non prendere sottogamba – spiega il procuratore capo facente funzioni, Vincenzo Scolastico – Anche perché questo nucleo di persone sta iniziando a fare proselitismo tra i ragazzi delle scuole. Siamo di fronte a metodiche costanti e ricorrenti a cui partecipano sempre le stesse persone”. I Tra i reati contestati: danneggiamenti, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e occupazione abusiva di edifici pubblici o privati. Ma al gruppo potrebbe essere contestata anche l’associazione a delinquere, date anche le modalità degli “attacchi”.