Sport

Genoa: al Ferraris dopo 16 anni tornano gli ultras milanisti, attivate tutte le misure di sicurezza

morte Spagnolo

Genova. Tornano nel capoluogo ligure dopo 16 anni. Sono i mille tifosi milanisti che domenica prossima potranno assistere alla partita Genoa-Milan all’interno dello stadio Ferraris.

Non accade dal 30 gennaio 1995, quando poco prima del match, un giovane tifoso rossoblù, Vincenzo Spagnolo, è stato colpito a morte da un milanista. Gli aggressori, raccontano i testimoni, non erano ultras “in divisa”, ma si erano travestiti per sfuggire ai controlli. Infatti da sotto i loden e le giacche eleganti sono poi spuntati fuori pugnali, catene e borchie per colpire.

La partita era stata sospesa e da quell’anno le due tifoserie non si sono mai più incontrate: Genoa-Milan sempre a porte chiuse. Domenica la possibilità di essere nuovamente assieme, nello stesso stadio.

Ci saranno 200 uomini delle forze dell’ordine, ci sarà il blocco totale della viabilità tra Brignole e Marassi, con rimozioni straordinarie. Vietata la sosta in via Moresco, via Monnet, in piazza Raggi, via Canevari, piazza Firpo, via del Castoro e largo Autieri già a partire da sabato sera. L’Amiu rimuoverà i cassonetti nella notte tra sabato e domenica per poi riposizionarli lunedì mattina.

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