Cronaca

Emergenza Libia, UIL: “Domani un minuto di silenzio”

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Genova. La UIL di Genova e Liguria propone un minuto di silenzio nei luoghi di lavoro per le vittime della repressione in Libia ed esprime solidarietà per chi lotta per la conquista della democrazia.

“Comunichiamo la nostra ferma condanna per la dura e violenta repressione delle autorità libiche nei confronti della popolazione che coraggiosamente sta manifestando per la democrazia – fa sapere il sindacato in una nota – L’esplosione dell’intera Regione sta evidenziando anche il fallimento della politica adottata in questi anni dall’Unione Europea e l’inadeguatezza dell’Unione per il Mediterraneo come strumento in grado di creare una zona di cooperazione e prosperità. L’Unione Europea deve ripensare la sua politica di vicinato vincolando il suo aiuto anche al raggiungimento di obiettivi determinati. Per quel che riguarda in particolare la Libia, il lavoro diplomatico attivato è importante ma è indispensabile fermare subito il bagno di sangue che sta travolgendo il Paese. Tutti gli sforzi politici e diplomatici devono essere finalizzati a favorire e garantire un’evoluzione laica e democratica delle Istituzioni libiche. Per queste ragioni invitiamo i lavoratori ad aderire al minuto di silenzio proposto dalla UIL ligure a partire dalle ore 10 del giorno 25 febbraio”.

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