Genova. “Non sappiamo come sia riuscito a fare il viaggio”, ha commentato il portavoce della polizia di Zurigo, Marco Cortesi, dopo l’arresto del giovane tunisino di 21 anni che pare abbia attraversato terra e mare, nascosto sotto il pullman della squadra di calcio svizzera Fc Zurigo.
Circa 1500 km, dalla Tunisia alla Svizzera, compresa la traversata fino al porto di Genova, nascosto in un piccolo vano, rannicchiato e aggrappato ad alcuni cavi. La sua fuga è terminata non appena arrivato a destinazione, dopo un viaggio di 30 ore, scoperto dagli addetti alla pulizia proprio nel momento in cui stava per uscire dal nascondiglio. Arrestato per ingresso illegale nel Paese, il 21 enne ha dichiarato di essersi nascosto a Roma, ma secondo gli inquirenti la versione non sarebbe credibile, molto più probabile, invece, l’ipotesi che sia partito dal suo paese natale. Il Fc Zurigo si era infatti recato in Tunisia per un allenamento, ma a causa degli sviluppi politici nel Paese nordafricano, la squadra aveva fatto rientro già lo scorso 16 gennaio, ma senza il pullman, giunto in Svizzera molto più tardi, portando con sè il giovane tunisino.