Genova. L’Enpa di Genova mette in rilievo una situazione presente da tempo nel capoluogo ligure, di cui nessuno sembra preoccuparsi. Si parla di conigli, sempre più spesso avvistati nelle vie delle frazioni, o magari abbandonati nei cassonetti dell’immondizia da persone a dir poco senza cuore.
“E’stato Daniele, giovane amico a farci pervenire una fotografia che ritrae un coniglietto – spiega l’Enpa – E’ stata scattata sere fa a Quarto, splendido quartiere di Genova. Era notte fonda, lui tornava dal ristorante dove lavora, quando gli è stata tagliata la strada da qualcosa che saltellava spaventato. Era in moto ed è stato quindi facile capire che si trattava di un coniglio. Delicatamente, cercando di non spaventarlo, lo ha seguito per poterlo fotografare”.
Non è la prima volta che vengono ritrovati conigli, ma di solito vengono lasciano dentro gabbiette, vicino ai contenitori della spazzatura o dentro un sacchetto chiuso nel contenitore stesso.
“No non è proprio la prima volta che si vedono questi animaletti scarrozzare ne levante cittadino – continua l’Enpa – Anche qui il Comune di Genova è ben mancante, non a caso le brave persone che li trovano non vengono aiutate da nessuno. Anche l’ambulanza veterinaria, convenzionata con Comune e Asl, se ne guarda bene dal ritirarli. Non interessano proprio a nessuno. Certo non miagolano e non abbaiano, ci risiamo con la convinzione ottusa che gli animali d’affezione siano solo cani e gatti. Non è così”.
“La legge Regionale definisce animale d’affezione ogni animale tenuto per piacere e per compagnia – conclude l’Enpa – Ma il Comune di Genova non riesce a capirlo o forse fa finta, devono prendere dei provvedimenti, hanno strutture convenzionate con varie associazioni e pertanto devono ritagliare un posto anche per i conigli”.