Politica

Comunali 2012, Bornacin: “Musso incompatibile con Pdl, chi vuole proporsi lo dica”

giorgio bornacin pdl

Genova. I parlamentari liguri di centrodestra sono soddisfatti per l’approvazione del Milleproroghe che porterà fondi e risorse alla Liguria, ma a Genova il Pdl è alle prese con mal di pancia interni, Municipi traballanti e la scelta ancora irrisolta del candidato a sindaco per le amministrative 2012.

“Non ho la sfera di cristallo per poter individuare ora il candidato – ha detto il senatore Giorgio Bornacin, a margine della conferenza stampa sul Milleproroghe – Prima dobbiamo fare un progetto di città, che è molto diverso da un programma, dopodichè individueremo chi saprà interpretarlo al meglio assecondando le istanze di tutti. A quel punto sarà proposto agli organi di partito locali e nazionali. Quanto ai candidati, siamo disponibili a ragionare, se qualcuno vuole proporsi basta che lo dica, non c’è proclusione nei confronti di nessuno, né interno né esterno”. In casa Pdl sembra non esserci alcuna preoccupazione nonostante per Genova non sia ancora stato individuato il candidato a sindaco. “Se è per questo neanche il Pd ha il nome – ha sottolineato il senatore Pdl – ho qualche dubbio che la Vincenzi sia l’unica, c’è una parlamentare genovese che, secondo me, non fa mistero di voler essere candidata in alternativa. Tutti, dunque, abbiamo difficoltà nel trovare il candidato giusto per una città difficile”.

Discorso a parte per il senatore Musso, che proprio una settimana fa aveva teso la mano al Pdl affermando di non sentire differenze di vedute con il partito. “Non ci sono le condizioni per portarlo a candidato sindaco del Pdl – ha chiuso il discorso Bornacin – le differenze ci sono eccome, soprattutto sul comportamento che il senatore Musso ha in Parlamento. Ha lasciato il pdl, appartiene al gruppo Misto e ha sempre e comunque atteggiamenti contrari agli atti del governo”.
Tornando al locale: all’interno del Pdl qualcuno, come Raffaella Della Bianca, da qualche tempo monta la protesta e agita il dibattito interno.

“Matteo Rosso e il suo gruppo stanno lavorando molto bene – ha chiosato il senatore – anche se è difficile fare opposizione in Regione con questi numeri. Quanto al resto, dentro al Pdl esistono dibattiti interni, che sono il sale della democrazia, anche positivi se rimangono tali. Se non sono fatti, cioè, da chi ha la volpe sotto l’ascella”.
I Municipi governati dal centrodestra, tre su nove, attualmente, però, sono in grave difficoltà: “Uno l’abbiamo perso non per colpa nostra – ha detto Bornacin – quando le situazioni sono personali e non politiche è difficile trovare una soluzione. Sul Medio Levante stiamo procedendo bene, abbiamo dato mandato ai sondaggi e venerdì prossimo ci sarà la prossima riunione”.

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