Recco. “Lo sminamento dell’ultima bomba trovata a Recco, in programma il 20 febbraio prossimo, sarà uguale a quella avvenuta un mese fa”. Esordisce così Federico Salvador tenente del 32esimo Genio di Torino e coordinatore dell’operazione.
“La bomba è una An M65 americana, da 1000 libbre, del peso di 450 kg più il peso dell’esplosivo che è di 250 kg. L’intervento sarà uguale a quello del passato ordigno, con evacuazione della zona per un diametro di circa 400 metri”.
L’unica novità rispetto al precedente sminamento sarà la zona in cui la bomba verrà fatta brillare: questa volta si è scelta una cava in Valvarenna.
“La zona – prosegue Salvador – è priva di abitazioni, quindi le operazioni di sgombero saranno veloci, l’unico lavoro che si dovrà fare è riguradante la fortificazione della cava, in quanto la zona ha problematiche geofisiche e far brillare la bomba vorrebbe dire provocare movimenti sismici”.