Villa Scassi, delegazione Pdl in visita all’ospedale: “Grave la chiusura della casa di salute”

villa scassi

Genova. Questa mattina una delegazione del Popolo della Libertà guidata dal capogruppo in Regione Matteo Rosso e dall’onorevole Roberto Cassinelli ha effettuato un sopralluogo all’ospedale Villa Scassi. Della delegazione facevano parte anche i consiglieri regionali Roberto Bagnasco e Raffaella Della Bianca.

“Abbiamo voluto verificare di persona la situazione reale dell’Ospedale Villa Scassi poiché siamo molto preoccupati dal grave stato di abbandono del Padiglione 9 bis e dell’ormai prossima chiusura della casa di salute che verrà sostituita dall’Ortopedia di Recco – dichiarano in una nota stampa Cassinelli e Rosso – Abbiamo avuto rassicurazioni da parte dei tecnici della ASL 3 per una ripresa a breve dei lavori con la promessa della conclusione degli stessi entro un anno dalla ripresa. Ovviamente – proseguono – verificheremo più volte di persona lo stato di ripresa e di avanzamento dei lavori perché è assai grave che i pazienti non possano trovare un adeguato ricovero anche in questa struttura”.

“È invece gravissimo – affermano Cassinelli e Rosso in conclusione – che conseguentemente al piano di riorganizzazione della Regione verrà chiusa la casa di salute impedendo di fatto ai pazienti di poter essere curati in regime di intramoenia all’interno dell’Ospedale e quindi obbligati ad andare a farsi operare soprattutto nelle strutture convenzionate delle altre regioni”.
L’onorevole Cassinelli e i consiglieri regionali del Pdl hanno annunciato un nuovo sopralluogo che avverrà prossimamente presso l’ospedale di Recco.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.