Politica

Sanità, Pdl: “Dati Asl3 nefasti, Regione deve prendere posizioni coraggiose”

Genova.Giornate difficili per la sanità genovese. Confermato lo sciopero dei lavoratori Asl3 in programma venerdì 28 gennaio, mentre proseguono le polemiche a seguito delle valutazioni discordanti del super consulente Balma e dell’Agenzia Sanitaria regionale sullo stato di salute delle Asl della Liguria. Pronta la reazione dell’opposizione in Regione.

“Tutto ciò, di fatto, evidenzia che ci è poca chiarezza sulla reale situazione dello stato di salute delle Asl liguri”. Il capogruppo Pdl Matteo Rosso e il consigliere regionale Roberto Bagnasco, Vice Presidente della Commissione Sanità in Regione annunciano di aver presentato un interrogazione urgente.
“Le notizie fanno emergere una netta discrepanza di dati: le valutazione del super consulente e dell’Ars risultano non omogenee e pertanto è necessario un ulteriore accertamento per procedere ad una attenta verifica dei dati”.
Secondo i due esponenti del Pdl grave però è la situazione dell’Asl 3 che da entrambe le analisi sembrerebbe poco florida: “Da tempo noi continuano ad affermare che la gestione poco oculata messa in atto dal Direttore Generale Canini sta causato danni pesantissimi all’azienda sanitaria genovese, anche a causa dei troppi sprechi e dei costi troppo elevati”.

“Per questi motivi vogliamo dei dati più chiari per avere un quadro preciso della situazione. Certo è – dicono i due consiglieri del Pdl – che noi da tempo denunciamo la condizione di emergenza in cui verte la sanità ligure e da tempo denunciamo le spese impazzite dell’asl 3. Purtroppo il nostro grido di allarme e le nostre segnalazioni sono sempre state sottovalutate: di fronte a questi dati nefasti non possiamo che esprimere la nostra profonda preoccupazione – concludono Rosso e Bagnasco – per questo ci aspettiamo dopo il confronto di Balma con i direttori generali, che avverrà in questi giorni, prese di posizioni coraggiose da parte della Giunta Burlando”.

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