Cronaca

S.Stefano d’Aveto: Marco Corvisiero scampato un mese fa ad un altro incidente sulla neve

marco corvisiero 2

Santo Stefano d’Aveto. Un destino segnato, la montagna per Marco Corvisiero doveva essere il luogo dei suoi ultimi attimi di vita. Un vita strappata troppo presto e velocemente, una vita persa tra la neve della sua amata Val d’Aveto.

Un mese fa esatto Marco era scampato ad un altro incidente nei pressi di Artesina, in basso Piemonte. Assieme alla moglie Deborah il giovane maestro di sci stava raggiungendo con un gatto delle nevi una baita, dove avrebbero festeggiato l’inizio del nuovo anno.

Durante la salita, però, il cingolato si era impuntato ribaltandosi. Gli era andata bene, l’unico a farsi male era stato il suo amico Stefano Baracchini che aveva riportato la rottura della spalla. Sulla sua pagina di Facebook si trovano le foto di quell’incidente, dalla dinamica riprodotta con i Lego all’immagine di lui sdraiato sulla barella e di Stefano con il gesso.

Se la rideva Marco, a tutti diceva di essere stato investito da “un gatto….delle nevi!!”.La paura non lo sfiorava minimamente, vedeva solo la sfida, sentiva l’adrenalina corrergli per tutto il corpo quando si buttava nella neve fresca a fare fuori pista mozzafiato. E proprio da uno di quei fuori pista Marco è stato tradito: prima travolto, poi portato a valle per mezzo metro, restando sotto due metri e mezzo di neve per quasi tre ore.

Ora sarà l’inchiesta della procura della Repubblica di Chiavari a stabilire se ci siano delle responsabilità sulla sua morte.

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