Cronaca

Processo Delfino: il pm Zucca ha chiesto 25 anni per l’omicidio della Biggi

tribunale

Genova. Il pm Enrico Zucca, stamattina davanti alla Corte d’Assise di Genova, ha richiesto 25 anni di reclusione nei confronti di Luca Delfino, 34 anni.

L’uomo, accusato dell’omicidio dell’ex fidanzata Luciana Biggi, uccisa la notte tra il 28 e 29 aprile 2006 in un vicolo del centro storico genovese, è già in carcere, dove sta scontando una pena a 16 anni e 8 mesi di reclusione per avere ucciso con una quarantina di coltellate un’altra ex, Antonella Multari. L’omicidio avvenne per strada, a Sanremo, nell’agosto del 2007.

Zucca ha messo il delitto di Luciana Biggi in relazione a quello di Antonella Multari e ha ricordato anche un episodio di dieci anni fa, che la corte d’Assise non ha però accolto tra le fonti di prova, quando Luca Delfino avrebbe tentato di strangolare una ragazza minorenne.

“Abbiamo tre fidanzate – ha detto il pm – tre relazioni con tre storie straordinariamente simili. E’ una coincidenza?”. No, secondo il magistrato, per il quale le tre vicende dimostrano “che l’imputato è l’unico che può aver commesso l’omicidio della Biggi”. L’imputato, risultato affetto da disturbo narcisistico e paranoide, era in aula quando il pm ha formulato la richiesta di condanna. L’uomo, che si è tagliato la barba, è rimasto impassibile quando il pm ha chiesto per lui 25 anni di reclusione.

Dopo il pm, ha preso la parola Carlo Golda, avvocato di parte civile per la sorella di Luciana Biggi, che si è associato alla richiesta del pm e ha chiesto risarcimento danni in separato giudizio e una provvisionale di due milioni di euro o quella ritenuta equa dalla corte.

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