Genova. Una serie di infrastrutture, attualmente in corso d’opera, consentiranno al porto di Genova di diventare ancora più competitivo e di poter ospitare praticamente ogni tipo di imbarcazione. “Ci siamo prefissati di realizzare tutte le opere previste dal piano regolatore – spiega il presidente dell’Autorità Portuale, Luigi Merlo – Stiamo adeguando il porto per le grandi navi, che ormai superano abbondantemente i 300 metri di lunghezza”.
“Nell’ambito di qualche anno avremo uno sviluppo sistematico di questo mercato dal punto di vista delle riparazioni e mi pare assurdo che Genova debba rinunciare per assenza di bacino – continua – Il nostro obiettivo è quello di dare risposta agli imprenditori per fare in modo che il nostro porto possa essere un punto di riferimento per tutte le tipologie di navi, di qualsiasi dimensione esse siano. Purtroppo abbiamo già delle limitazioni fisiche, ma possiamo effettuare grandi passi avanti con nuove infrastrutture”.
“Il 2010 è stato un anno di recupero rispetto al 2009 e con i lavori, già in avanzato stato di esecuzione, stiamo cercando di spingere il piede sull’acceleratore per attrarre nuovi traffici sia nel settore merci che nel settore passeggeri e rendere Genova sempre più competitiva”.