Recco. La Pro Recco è già nei quarti di finale di Euroleague. I biancoazzurri hanno vinto anche il quarto incontro del girone B e salgono così a quota 12 punti. A farne le spese è stato il Vaterpolo Klub Budva, battuto in trasferta 6 a 5.
C’è il pubblico delle grandi occasioni nella piscina di Budva. La palla al centro è della Pro Recco per la spinta dal bordo del giocatore montenegrino ma c’è il controfallo fischiato al centroboa biancoceleste. Poi la superiorità numerica per il Budva ma, appena schierati, ancora prima di cominciare a far girare la palla, questa sfugge a Jokic. Segna la Pro Recco: gran goal a schizzo sull’acqua del mancino Madaras. Poi raddoppia la squadra di Pino Porzio: ci pensa il capitano Benedek che entra e trasforma la superiorità numerica. Si avvicina il Budva con Paskovic, uomo in più e 1 – 2. Ancora superiorità e ancora un goal: Zanetic pareggia.
Nel secondo tempo c’è subito la superiorità locale ma la linea dei due metri è all’interno del limite: controfallo. Ancora troppa fretta, poi è Madaras a segnare un goal importante su gran passaggio di Molina ma il vantaggio dura pochissimo perché Vukcevic fa partire un missile per il 3 a 3. Eccolo bum bum Filipovic: gran botta dai cinque metri e ospiti avanti. Ancora parità con la rete di Petkovic in superiorità numerica. Bisogna aspettare quando mancano 23 secondi al termine del tempo per il nuovo vantaggio recchelino: ancora una volta il braccio di Filipovic e la Ferla a metà gara conduce di 1 goal.
Terzo tempo. Palla al Budva, si ripropone la medesima situazione del primo tempo. Poi pali, traverse, espulsioni ma nessuna rete. Si ricomincia ad aggiornare il tabellino a tre minuti dal termine della frazione di gioco con il goal pesante segnato in superiorità da Zlokovic su passaggio preciso di Kasas. Primo e unico goal del parziale.
Nel quarto tempo la Pro Recco commette un errore che può costare caro ma ci pensa super Tempesti che blocca Petkovic. Ancora errori in fase di conclusione ed il Budva accorcia le distanze trasformando una superiorità con Petkovic per il 5 – 6. Mancano due minuti ed è ancora uomo in più per i padroni di casa ma Kasas intercetta. I locali chiudono con un 4 su 10 in superiorità; i liguri con 3 centri su 9 occasioni. La Pro Recco controlla e conduce in porto la vittoria.
Il commento di Pino Porzio, allenatore della Ferla Pro Recco: “Una gran battaglia. Per loro era quasi una finale: adesso devono vincere le prossime due partite e sperare che noi otteniamo il risultato anche in Russia. Questa sera siamo stati bravi ma fino ad un certo punto, abbiamo trovato Sefik in buona serata ma abbiamo commesso anche errori. E’ vero, l’importante è vincere ed a questi livelli ti rendi conto che ottenere punti in Montenegro, Serbia, Croazia, è comunque difficile. Qui abbiamo trovato una bella accoglienza con passione e partecipazione, la partita è stata accesa ma corretta e l’arbitraggio discreto, non è facile condurre una gara di questa intensità“.
Eraldo Pizzo direttore sportivo della Ferla Pro Recco: “Partita difficile, abbiamo incontrato una squadra di alto livello, giocano una pallanuoto differente dalla nostra, più confusa, creano tanto movimento ma che non sempre produce risultato. Per noi non c’era lo stress di dover vincere a tutti i costi, anche un pareggio non ci avrebbe cambiato la vita, meglio così, abbiamo commesso qualche errore soprattutto in superiorità numerica e poi nella prima parte della gara quanti spigoli. E’ tanta esperienza”.
Il tabellino:
Vaterpolo Klub Budva – Ferla Pro Recco 5 – 6
(Parziali: 2 – 2, 2 – 3, 0 – 1, 1 – 0)
Vaterpolo Klub Budva: Sefik, Petkovic 1, Basic, Danilovic, Lazovic, Ticic, Pejakovic, Paskovic 2, Trbojevic, Zanetic 1, Vukcevic 1, Jokic, Boyd. All. Krivokapic.
Ferla Pro Recco: Tempesti, Buric, Madaras 2, Perrone, Kasas, Felugo, Filipovic 2, Figlioli, Benedek 1, Zlokovic 1, Ivovic, Molina, Nikic. All. Porzio.
Arbitri: Sergio Borrell Sanchez (Esp) e Balazs Fekete (Hun). Delegato Len: Evgeny Sharonov (Rus).