Ne. Il consigliere regionale Ezio Chiesa ha presentato un’interpellanza urgente per conoscere i motivi dei ritardi nell’esecuzione dei lavori relativi alla variante del Settembrin, sulla SP 26 della Val Graveglia in Comune di Ne;
Chiesa ricorda che grazie ad un forte impegno della Regione Liguria, che ha finanziato l’opera con 6 milioni di euro a fronte di un costo complessivo di circa 9 milioni di euro, la Provincia di Genova a fine dicembre 2007, ha dato l’avvio ai lavori per la realizzazione della Variante del Settembrin e che gli interventi sono stati divisi in tre lotti funzionali in modo da creare minori disagi alle popolazioni locali e per esigenze di economicità dell’opera;
“Malgrado i lavori siano stati consegnati da oltre tre anni, procedono a rilento tanto che, ad oggi, per il primo lotto risulta solo approntata la rotonda di prova, è stato realizzato il secondo lotto (ponte di S.Lucia), mentre del terzo non sono stati ancora avviati i lavori – si legge nell’interrogazione di Chiesa – probabilmente il ritardo è anche da addebitare a contenziosi in essere con alcuni proprietari frontisti relativamente a procedure di esproprio”.
“Considerato l’impegno assunto dalla Regione Liguria nel finanziamento dell’opera e le preoccupazione della popolazione sui tempi di realizzazione del progetto, chiedo di conoscere lo stato attuale dei lavori sulla variante del Settembrin, i tempi di conclusione degli stessi ed i motivi del ritardo accumulato rispetto al programma iniziale – conclude Chiesa – inoltre chiedo anche di conoscere quali iniziative la Regione Liguria intenda intraprendere per accelerare i lavori di realizzazione della variante”.