Genova. “L’impegno che Roberto Saviano ha lanciato questa mattina ai giovani liguri credo che sarà una pietra miliare. Questo suo discorso porterà a Genova ‘un prima e un dopo Saviano’ e spero che tutti riconoscano i tratti fondamentali del suo pensiero”.
Sono le prime parole del sindaco Marta Vincenzi al termine della cerimonia per la consegna della laurea a Honoris Causa in Giurisprudenza allo scrittore Roberto Saviano.
“Il suo discorso non è stato sulla mafia, – prosegue il sindaco – ma ha voluto descrivere la narrazione come forza vera intorno alla quale si può riprendere in mano il nostro destino. Credo che oggi recuperare il senso vero della parola è la cosa più straordinaria che ci sia. Davvero bravo Saviano”.
Marta Vincenzi, infine, ritiene che ci sia spessore culturale anche nella dedica fatta dal giovane scrittore ai tre magistrati che stanno conducendo l’inchiesta sul caso Ruby: “E’ sicuramente un aspetto più legato alla cronaca del nostro Paese, ma c’è comunque spessore culturale che va oltre questo momento e che deve essere colto. E’ un grande momento culturale quello che oggi ci ha offerto Roberto Saviano”.