Genova. Grande attesa per l’arrivo di Roberto Saviano, per la prima volta a Genova, dopo che l’eco della sua vicenda era arrivato anche nel capoluogo ligure che, insieme ad altre città italiane, aveva aderito alla manifestazione di solidarietà nei suoi confronti con un reading pubblico della sua opera “Gomorra”.
Domani, alle 10.30 nell’Aula Magna del Palazzo dell’Università (via Balbi, 5), Saviano prenderà parte alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico, durante la quale gli sarà conferita la laurea honoris causa in Giurisprudenza per l’importante contributo prestato, attraverso la sua coraggiosa attività di giornalista e di scrittore, alla lotta contro la criminalità organizzata e alla difesa nel nostro paese del principio di legalità, asse portante dello Stato costituzionale e democratico di diritto. Il professor Paolo Pisa, docente di Diritto Penale, terrà la laudatio, illustrando la figura intellettuale e l’azione di Saviano, nelle diverse fasi del suo itinerario di scrittore.
“Per noi – dichiara il Rettore Giacomo Deferrari – questa occasione rappresenta un importante momento di riflessione e un’opportunità di fondamentale confronto tra l’Accademia e la società civile, nella quale riaffermare il ruolo strategico dell’Università per la crescita e lo sviluppo di Genova e della Liguria. Inoltre, quest’anno per me è davvero un onore poter conferire la laurea Honoris causa a Roberto Saviano e sottolineare così l’importanza del suo impegno per la legalità e per la normalizzazione del nostro Paese”.
La cerimonia, che si aprirà con il discorso inaugurale del rettore, potrà essere seguita in diretta su un mega schermo nella piazza antistante la Biblioteca universitaria in via Balbi.