Liguria. Nella quinta edizione dei “luoghi del cuore”, l’iniziativa promossa dal Fai, che chiede ai cittadini di segnalare gli angoli pregiati d’Italia a rischio di abbandono, la Liguria si posiziona molto bene nella classifica generale.
All’unidicesimo posto, infatti, si trova la Pieve di Marinasco a La Spezia, con 8799 voti: una pieve che risale al XIII secolo e nella quale le pesanti infiltrazioni di acqua stanno indebolendo la struttura e danneggiando gli affreschi.
Nella lista del Fai per quanto riguarda la sola Liguria compare il Palazzo Guarnieri di Imperia con la loggia dipinta e il ninfeo. La parte più rappresentativa dell’edificio è il loggiato esterno, che ha subito un lento ma inesorabile degrado legato all’abbandono della città dovuto alla frammentazione del Palazzo in singole unità abitative. La loggia necessita di urgenti interventi di restauro.
Genova compare al quarto posto con la Madonnetta di San Cipriano, situata nel comune di Serra Riccò. Sesta posizione per lo Stadio Ferraris, con 243 segnalazioni.
Ottavo posto per Pentema, paese dell’entroterra famoso soprattutto nel periodo natalizio per il presepe a grandezza naturale che si sviluppa tra le vie e le case del piccolo borgo. 12° posto per la penisola di Sestri Levante, mentre al 13° compare il parco dell’Acquasola, proprio in questi giorni al centro di polemiche per la prossima costruzione di un parcheggio auto che potrebbe deturparne la bellezza centenaria.
E poi ancora il centro storico genovese, Portovenere per arrivare fino a Boccadasse. “Il Fai si farà portavoce delle segnalazione dei cittadini – si impegna il Fondo per l’ambiente italiano – e con l’aiuto delle sue delegazioni provinciali solleciterà le istituzioni, dalle soprintendenze ai presidenti della Regione, perché tengano in considerazione ciò che ferisce il cuore dei cittadini”.