Genova. “Lo spray, in dotazione nella fase sperimentale solo alle pattuglie in servizio serale e notturno, non è stato usato in modo improprio o avventato come alcuni temevano, al contrario si é rivelato un utile deterrente a basso impatto – ha sottolineato Scidone – Per questo motivo il dispositivo sarà adottato gradualmente da tutta la Polizia Municipale, partendo da quelle unità che lavorano sulle strade, come ad esempio il Nucleo anti abusivismo”. La sperimentazione, partita nella scorsa primavera, ha avuto infatti buoni esiti, tanto da convincere il comando e l’amministrazione ad estenderla a tutto il corpo, partendo dai reparti che operano sulle strade.
Restando in tema di polizia municipale, Genova avrà un Gruppo dedicato alla tutela del decoro pubblico: il nucleo di 15-20 elementi selezionati su base volontaria si occuperà delle variegate questioni che riguardano il decoro urbano, dal rispetto del regolamento sul conferimento dei rifiuti al disturbo della quiete pubblica. “Il Nucleo decoro avrà anche la funzione di mediazione nelle situazioni conflittuali, sarà formato da persone motivate e pronte a lavorare sulla strada, e si avvarrà di tutti i dispositivi di sicurezza in dotazione alla Polizia Municipale, compreso lo spray al peperoncino”. Quanto alla possibilità paventata di un nucleo cinofilo, la proposta è stata rigettata: costi di gestione troppo elevati per il Comune.