Genova. “La spettacolarizzazione della causa intentata dall’ex Sovrintendente Gennaro Di Benedetto, vicenda che aveva il suo ordinario svolgimento legale rivela il tentativo di ostacolare la paziente opera di risanamento e rilancio che il Consiglio di Amministrazione sta mettendo in atto da diversi mesi con importanti risultati”. Questo il commento di Marta Vincenzi, in qualità di Presidente della Fondazione Teatro Carlo Felice.
“L’accordo siglato con i lavoratori del Teatro che, con il loro sacrificio, ha consentito il risparmio di 8 mln di euro, il nuovo apporto dei privati che porterà 4 milioni di euro e il senso di responsabilità dei creditori – spiega Vincenzi – hanno permesso che la pesante situazione debitoria non compromettesse il futuro del Carlo Felice. Azioni irresponsabili animate da rivalse personali e in spregio degli interessi del Teatro e dei suoi lavoratori, tendono ad ostacolare il progetto di rilancio del Teatro. Al di là degli allarmismi ingiustificati – conclude Marta Vincenzi – la reale ricaduta dell’episodio non determina un aggravio della situazione debitoria della Fondazione e non inciderà sul progetto di rilancio economico della Fondazione”