Genova. Violenze e querele non guardano in faccia a nessuno, andando a colpire indiscriminatamente vip e non famosi. Oggi, per esempio, ha varcato la soglia della Procura genovese, Roberta Bruzzone, la ormai nota criminologa che, proprio in tempi recenti si è occupata di casi importanti, come il delitto di Avetrana. La donna ha presentato negli uffici della Procura una nuova denuncia, successiva ad altre sette querele, nei confronti del suo ex fidanzato, un appartenente alle forze dell’ordine con cui aveva avuto una relazione di cinque anni, finita nel 2008.
E se in passato l’accusa a carico dell’uomo era stalking, motivo per il quale la psicologa forense si è trasferita nel capoluogo ligure, il procedimento depositato oggi è invece per diffamazione: secondo la criminologa l’ex fidanzato avrebbe creato un account inviando a varie università americane un falso curriculum a suo nome in cui erano inseriti titoli da lei mai acquisiti presso quelle stesse università.
“Alcuni mesi fa – ha detto Roberta Bruzzone – hanno iniziato a circolare alcune mail diffamatorie sul mio conto. Ho fatto una piccola indagine informatica ed ho scoperto che le lettere provenivano da lui. In un primo momento avevo presentato denuncia contro ignoti, ma adesso ho integrato gli atti col suo nome e cognome”