Genova. Aveva già chiesto il patteggiamento a dicembre, Nicola Donato, uno dei pusher della “Genova bene”, ma il gup di allora lo aveva negato perchè la proposta era troppo bassa. Le accuse per Donato, in concorso con Massimiliano Ottonello e Tiziana Vazzanino, già condannati con rito abbreviato, erano spaccio di eroina, cocaina, hashish ed ecstasy ad almeno 15 persone per 57 volte, da febbraio a marzo 2010.
Tra queste persone figura anche Paolo Calissano, l’attore nella cui abitazione morì, stroncata da un’overdose, la ballerina brasiliana Ana Lucia Bandeira Bezerra nel corso di un festino a base di coca. Oggi il nuovo gup a cui era passato l’esame della posizione di Donato ha accettato il patteggiamento innalzato a 3 anni e 8 mesi, più 18 mila euro di multa. Il gup, inoltre, non ha riconosciuto all’imputato il quinto comma, cioé il fatto lieve.