Genova. Si svolgerà giovedì 3 febbraio 2011, presso l’Aula Magna della Facoltà di Architettura nella Chiesa di San Salvatore in piazza Sarzano, il convegno “Design Altro. Per i Sud del Mondo”, dedicato al design etico e sostenibile. L’evento è promosso dall’associazione Designers Senza Frontiere (associazione di promozione sociale nata dall’idea di un gruppo di professionisti attivi da anni nel mondo del design, della cooperazione internazionale, del commercio equo e solidale, della comunicazione e della formazione), dalla Bottega Solidale e dalla Facoltà di Architettura dell’Università di Genova, con il contributo della Regione Liguria. L’incontro inizierà alle 9.30 e proseguirò per l’intera giornata.
Il dibattito sarà incentrato sull’eco-sostenibilità (compatibilità ambientale dei materiali, riduzione degli scarti, risparmio energetico nei processi di produzione, utilizzo di materiale riciclato e riciclabile e basso impatto ambientale), ma anche la valorizzazione della storia, della cultura e del ‘saper fare’ dei contesti produttivi locali e le opportunità di arricchimento culturale che nascono dall’incontro tra mondi diversi, ma oggi sempre più interdipendenti e complementari.
Il convegno si pone l’obiettivo di promuovere una più ampia sensibilità e responsabilità del design nei confronti del consumo ed una maggiore attenzione alle risorse, al rispetto dell’altro e alla filiera dei prodotti verso una produzione diversa e innovativa. Una produzione che sia di sostegno alle micro-imprese del sud e nord del mondo, valorizzando la cultura locale, lo sviluppo economico e l’accesso al mercato e favorendo il passaggio dalla precarietà a situazioni di autosufficienza economica, dall’assistenza all’autogestione.
Attraverso questo incontro, l’associazione Designers Senza Frontiere si propone quindi di partecipare attivamente alla crescita di un design “altro”, sensibile nei confronti di una sostenibilità ambientale, culturale ed economica, facilitando la creazione di una rete delle realtà e delle “buone pratiche” già esistenti attualmente in Italia. L’obiettivo è di avviare un tavolo di confronto reale e concreto dove la domanda e l’offerta si incontrino, portando alla realizzazione di percorsi alternativi. Per questo, in occasione del convegno, sarà presentato un progetto di database nazionale, per facilitare l’incontro tra le organizzazioni che gestiscono progetti di cooperazione e i designers disponibili ad effettuare missioni di supporto alle microimprese nel sud del mondo.
Al convegno interverranno designer e docenti universitari da tutta Italia: Paola Gambaro, Facoltà di Architettura dell’Università di Genova; Giuseppe Lotti, Facoltà di Architettura dell’ Università di Firenze e ISIA Firenze; Chantal Marchetti, Responsabile Artigianato CTM Altromercato; Gaddo Morpurgo, Facoltà di design e arti della IUAV, Università di Venezia e di San Marino;, Milli Paglieri, designer e creatrice dell’azienda Bab Anmil di Torino; Maria Pellerano, Presidente di Designer senza frontiere; l’antropologo Vittorio Rinaldi, Facoltà di Scienze Economiche dell’ Università di Firenze; Carlo Vannicola, Facoltà di Architettura dell’Università di Genova.