Cronaca

Genova, arrestato Pasqualone: estorsore di un imprenditore brianzolo

volante

Genova. Il suo ruolo nella banda era stato quello di individuare, per conto dei mandanti, le persone idonee a quel certo “lavoro”. Qualche tempo prima, infatti, un imprenditore nel campo del metallo, titolare di una ditta, ora chiusa, con sede in provincia di Bolzano, si era rivolto ad un suo amico, sindaco di una località in provincia di Trento, perché lo aiutasse a individuare dei soggetti in grado di procurargli, previo compenso, somme di denaro per far fronte alle sue precarie condizioni finanziarie.

L’amico sindaco gli aveva così indicato, quale possibile vittima solvibile, un imprenditore ed ex socio, amministratore di una ditta con sede in provincia di Monza. Aveva poi proposto al suo concittadino Claudio Pasqualone, un pregiudicato di quarantatre anni, originario della Calabria, di trovare le persone adatte ad incassare il maltolto. Quest’ultimo, che non poteva certo rifiutare, visto che era in debito col primo cittadino, che in passato lo aveva favorito per l’ottenimento di un appalto, si era a sua volta rivolto ad un amico anch’egli pregiudicato, illustrandogli il progetto criminoso.

Questi, con l’aiuto di due complici, si era procurato un’arma perfettamente funzionante, con le relative munizioni e l’aveva recapitata nell’azienda della vittima, insieme ad un messaggio intimidatorio con cui venivano richiesti 50mila euro. Il loro errore però è stato quello di recarsi di persona a consegnare il pacco, rimanendo così ritratti nitidamente nelle immagini di sorveglianza della portineria dell’azienda. Ciò ha consentito agli investigatori della Squadra Mobile di Trento di avviare un’attività d’indagine che ha permesso di delineare le varie fasi dell’estorsione, identificando gli autori materiali e i mandanti. Tutte e sei le persone coinvolte sono state arrestate ed in particolare il Pasqualone è stato rintracciato dagli uomini della Squadra Mobile genovese in questo capoluogo, dove si era recato a far visita all’ex moglie e ai figli.

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